Domenica 20 gennaio si terra un congresso sui Templari a Finale Ligure in provincia di Savona, l'attuale capoluogo ligure fu il primo e unico porto di cui disponeva la Marca Aleramica, creata nel 950/51 d.C. da re Berengario II e assegnata al capostipite della dinastia Aleramo, era la Marca più piccola e stretta tra le altre due: l'Arduinica e l'Obertenga. Da una porzione della Marca Aleramica prese poi vita parecchi decenni dopo il Marchesato di Monferrato. Rammentiamo che gli Aleramici ebbero una notevole influenza nella storia medievale soprattutto nelle Crociate in Terra Santa e nei rapporti con l'Ordine Templare.
Fonte: Savona News http://www.savonanews.it
Finale, il 20 gennaio un congresso dedicato al misterioso Ordine cavalleresco monastico-militare dei Templari
L'evento si terrà a partire dalle ore 15 nell'Auditorium di Santa Caterina a Finalborgo
Il 20 Gennaio 2018 si terrà a partire dalle ore 15 nell'Auditorium di Santa Caterina a Finalborgo (Finale Ligure) un importante congresso di storia organizzato dall’A.P.S. Ordine Templare di San Giovanni e dall’ A.P.S. Centro Storico del Finale, con il patrocinio del Comune di Finale Ligure, dedicato al misterioso Ordine cavalleresco monastico-militare dei Templari.
Vi parteciperanno due insigni storici specializzati nell’argomento: Simonetta Cerrini (Curriculum allegato) autrice dei volumi: La rivoluzione dei Templari, La passione dei Templari, L’apocalisse dei Templari (pubblicati in Italia, Francia, Spagna e Repubblica Ceca); Antonio Musarra autore dei volumi: 1284 la battaglia della Meloria, Acri 1291 la caduta degli Stati Crociati, Processo a Colombo, scoperta o sterminio?, Genova e il mare nel Medioevo, Il crepuscolo della Crociata, l’Occidente e la perdita della Terrasanta, La guerra di San Saba, Gli italiani e le Crociate, In patribus ultramaris: i genovesi, la crociata e la Terrasanta, Il franco tiratore: bibliografia degli scritti di Franco Cardini (1957-2011).
La Rivoluzione dei Templari-Conferenza della medievista Simonetta Cerrini
Chi non ha mai sentito parlare dei cavalieri templari, della loro tragica fine, dell'inesauribile leggenda e del loro favoloso tesoro? Dal “Codice Da Vinci” a “Indiana Jones”, i TEMPLARI, i lontani frati guerrieri, continuano a popolare l'immaginario collettivo tra solide verità storiche ed enormi bugie mediatiche. Eppure, l'esuberante bibliografia sui "Poveri cavalieri di Cristo e del Tempio di Salomone", nati a Gerusalemme nel 1120, ha pressoché tralasciato la storia della loro nascita. Attraverso gli indizi storici, filologici, codicologici, testuali che si trovano nei manoscritti superstiti della regola del Tempio, Simonetta Cerrini interviene su tutti i temi associabili al Sogno rivoluzionario dei Templari: la straordinaria ispirazione spirituale del fondatore maestro Ugo, la sponsorizzazione dell'Ordine da parte di san Bernardo di Clairvaux, l'irresistibile ascesa dei Frati-Cavalieri, i loro amichevoli legami con il “nemico” islamico, la loro religione “popolare” e profetica. Un viaggio attraverso il tempo e lo spazio: san Giorgio e san Bernardo, Gerusalemme e l’Europa, le crociate e l’Islam, la Moschea Al Aqsa e il Tempio di Parigi, il Graal e la Sindone, i pirati e il Mediterraneo ci riveleranno un Templare inedito e sorprendente.
La Rivoluzione dei Templari ha venduto più di 40.000 copie. Edito a Parigi da Perrin con la prefazione di Alain Demurger (2007, e 2009 per l’edizione tascabile in Tempus), nel 2008 La Rivoluzione dei Templari è stato accolto nella prestigiosa collezione Le Scie di Mondadori ed è stato tradotto anche in spagnolo (Buenos Aires, El Ateneo, 2008), in romeno (Bucarest, Litera International, 2010) e in ceco (ARGO, 2011). Nel 2014 è entrato negli Oscar Mondadori. Adottato come libro di testo in due Università italiane (Venezia e Macerata), è stato presentato a Radio France - France Culture – La Fabrique de l’Histoire e al programma La Storia in giallo di RAI Radio 3. Rassegna stampa: La Repubblica: «La vera storia dei Templari» (Susanna Nirenstein); L’Avvenire: “Finalmente. Una ventata d’aria fresca. Una liberazione” (Franco Cardini); Il Secolo XIX: “I Templari: una lezione di tolleranza. Un libro di straordinario interesse. Un’immagine dei Templari completamente nuova” (Giuliano Galletta); Il Giornale: “Cerrini è esperta come pochi al mondo dei testi originari dei Templari” (Marco Meschini); Il Manifesto: “Un’opera che è in grado di offrire nuovi punti di vista” (Marina Montesano); La Stampa: “Un libro che ha scardinato parecchi luoghi comuni” (Laura Anello).
La Passione dei Templari-Conferenza di Simonetta Cerrini
Sorto nel 1120 a custodia della Gerusalemme conquistata dai crociati, l'ordine dei cavalieri del Tempio rivoluzionò il modo di vivere la spiritualità cristiana, unendo in una sola persona il chierico e il laico, l'orator e il bellator. Incapaci però di adattarsi agli importanti cambiamenti sociali e politici della fine del Medioevo, i templari andarono incontro, all'inizio del Trecento, a una inattesa quanto drammatica fine. Cosa spinse il re Filippo il Bello ad annientare fisicamente e spiritualmente l'intera comunità templare di Francia? Perché papa Clemente V non riuscì a fermare l'ingranaggio che portò centinaia di templari alla morte, in prigione, sotto tortura o sul rogo? È questa la vicenda ancora misteriosa che Simonetta Cerrini racconta, seguendo il testo della bolla papale di soppressione dell'ordine, la "Vox in excelso" del 1312, come una vera e propria "passione", una Via Crucis in ventitré stazioni destinata a chiudersi non sul Golgota ma all'estremità dell'Île de la Cité, a Parigi, con il rogo celeberrimo di Jacques de Molay, ventitreesimo e ultimo gran maestro del Tempio.
La Passione dei Templari, pubblicato da Mondadori nel 2016 (con la prefazione di Franco Cardini) è appena stato tradotto in francese con il titolo Le dernier jugement des Templiers, (Flammarion, 2018) e presentato al prestigioso Salon Histoire de Lire di Versailles. Il giornalista Paul-François Paoli ne Le Figaro Littéraire del 6 dicembre 2018, ne parla così: “Les Templiers? Le sujet a tant nourri les amateurs de sensationnel que l’on est un peu méfiant de prime abord. Mais voilà que ce livre, dès les premières pages, s’impose pour son originalité et son sérieux”. Hanno detto del libro: “I can see you have a very fresh and original approach with many new insights, which will be invaluable” (Malcolm Barber); “Il libro mi pare molto bello: hai veramente una grandissima capacità di far parlare queste fonti” (Alessandro Barbero); “Simonetta Cerrini, allieva del grande Giuseppe Billanovich, è tra i pochi studiosi italiani che si siano imposti all’attenzione della critica specialistica internazionale più esigente: e si può davvero dire che all’ordine del Tempio abbia dedicato per intero, e generosamente, tutte le sue energie intellettuali. Caratteristica specifica e precipua della Cerrini è quella di accoppiare costantemente un’attenta e puntuale indagine condotta sulle fonti – sempre confortata dall’aggiornato esame degli studi moderni – a una raffinata cura stilistica dell’esposizione: è sua evidente convinzione che un’opera storica debba essere anche un’opera letteraria e che efficacia e piacevolezza del racconto non intacchino per nulla – al contrario! – il rigore scientifico del contenuto” (dalla Prefazione di Franco Cardini).
SIMONETTA CERRINI (Chiavari, 1964)
Laureata “cum laude” all’Università Cattolica di Milano, con una tesi sulla Biblioteca Visconteo-Sforzesca di Pavia, Simonetta Cerrini ha ricevuto nel 1998 le “félicitations du jury” all’unanimità per la sua Tesi di dottorato all’Università di Paris IV - Sorbonne sulla spiritualità dell’Ordine del Tempio. Ha scritto una vera e propria Trilogia sui Templari: La Rivoluzione dei Templari (Perrin, Mondadori, El Ateneo, Argo, Litera) L’Apocalisse dei Templari (Mondadori) e La Passione dei Templari (Mondadori, Flammarion).
Inoltre ha pubblicato gli Atti di un Convegno Internazionale (I Templari, la guerra e la santità) e numerosi articoli in Francia, in Italia, in Portogallo, in Gran Bretagna e negli Stati Uniti che fanno autorità. Attualmente non c’è libro serio sui Templari che non inserisca i suoi lavori in bibliografia. La sua edizione critica della regola del Tempio, in latino e in francese antico “d’Oltremare” sarà pubblicata nel Corpus Christianorum Continuatio Mediaevalis. Ha insegnato in varie università francesi (Nice, Cérgy-Pontoise, Boulogne-sur-Mer) e alla Scuola Post-Dottorale della Pontificia Università Antonianum di Roma. La sua intensa attività di conferenziera l’ha portata in Francia (Paris, Maison d’Italie; Lyon; Nice; Festival des Templiers de Biot…), Italia (Festival ÉStoria de Gorizia, Festival di Taormina Arte, La Storia in Piazza – Genova Palazzo Ducale, Festival della Parola di Chiavari…), Belgio (Université de Louvain-La Neuve), Portogallo (Palmela), Spagna (Monzón). In ultimo: Versailles, Salon Histoire de Lire, 24 novembre 2018 http://histoiredelire.eu/portfolio-items/cerrini-simonetta/.
Ha collaborato con la RAI (“Voyager”, “Bell’Italia”, “Gulp Mistery”) e con History Channel – Sky per la serie tv “Knightfall” (History Channel- Sky). Fa parte della Society for the Study of the Crusades and the Latin East ed è stata consigliera scientifica del dramma storico I Templari, ultimo atto, del drammaturgo Gian Piero Alloisio, interpretato magistralmente da Paolo Graziosi e mandato in onda da RAI 2 (Palcoscenico). Per l’ATID diretta dallo stesso Alloisio produce spettacoli e grandi eventi teatrali e musicali, tra cui un Convegno storico artistico sui Templari al Festival Arte di Taormina (1997) che è stato patrocinato dalla Commissione Cultura dell’UNESCO Italia. Lo storico inglese Jonathan Riley-Smith ha scritto di lei: «Dr Simonetta Cerrini, who is the world’s leading expert on the Rule of the Knights Templar, is also the most original and thought-provoking writer on the Templars’ ideals and inner life».
ANTONIO MUSARRA (Genova)
- Abilitato alle funzioni di professore di II fascia (11/A1 - Storia medievale);
- Assegnista di ricerca, Dipartimento di eccellenza di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo, Università degli Studi di Firenze;
- Docente a contratto di Paleografia latina, Dipartimento di Storia, Scienze dell’Uomo e della Formazione, Università degli Studi di Sassari;
- Associato del Laboratorio di Storia marittima e navale, Università degli Studi di Genova;
- Ahmanson Fellow 2016-2017, Villa I Tatti, The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies, Florence.